L'edificio residenziale realizzato a Roma, in zona Borghesiana, si caratterizza per delle prestazioni energetiche di altissimo livello che permettono agli abitanti dei 9 appartamenti di vivere con un consumo energetico minimo, quasi nullo
In questo articolo descriveremo uno tra i più importanti esempi di edificio a consumo energetico quasi zero (NZEB) realizzati a Roma. L'intervento ha previsto l'adeguamento antisismico, l'ampliamento con il Piano Casa e il rifacimento completo dell'involucro e degli impianti di un vecchio immobile preesistente realizzato negli anni '90. Del vecchio edificio è stata conservata solamente parte della struttura e la scala
La progettazione architettonica è stata curata da CoDesign di Anna Cornaro e Valerio de Divitiis architetti associati. I progettisti hanno realizzato, in un contesto urbano anonimo, un volume particolaramente riconoscibile e significativo sia per l'utilizzo del rivestimento ligneo che per la composizione volumetrica dinamica realizzata con aggetti e bucature. La realizzazione è stata eseguita dal team de "La Casa Eco" coordinato dall'entusiasta e visionario imprenditore Enzo Pirrone.
La progettazione energetica è stata sviluppata dall'Ing. Valerio Puggioni di EnUp. Attualmente i consumi dell'edificio e l'amministrazione condominiale sono gestiti direttamente dalla nostra società Eco-Condominio. Questo intervento rappresenta un esempio delle capacità tecniche e gestionali di EnUp come società volta a perseguire l'efficienza energetica, l'ottimizzazione degli edifici e la gestione intelligente
Originariamente l'immobile si componeva di soli 3 appartamenti, uno per ogni piano. Oggi, in seguito agli interventi di modifica della distribuzione e all'ampliamento con "Piano Casa" sono presenti ben 9 appartamenti.
Questa foto è stata scattata dallo stesso punto di vista: prima e dopo i lavori
Le murature esterne sono spesse circa 40 cm, lo strato isolante è realizzato con pannelli in lana di vetro della Isover, contenuto da doppie lastre di cartongesso. La lastra più esterna è Siniat AquaBoard di spessore 12,5 mm, a bordi assottigliati, composta da un nucleo ad alta densità resistente all’acqua e rivestimento idrofugo. La trasmittanza termica ottenuta è pari a 0.107 W/m²K ! Ben 1/3 al di sotto del limite richiesto dalla normativa che impone per gli NZEB dal 2019 un limite di trasmittanza di 0,29 W/m²K
La trasmittanza termica di una parete misura la capacità della stessa di contenere le dispersioni di calore, strutture con bassa trasmittanza termica si caratterizzano per fornire un elevato isolamento.
Gli infissi sono prodotti dalla casa Internorm, realizzati con un telaio in PVC e vetrocamera con triplo vetro per una trasmittanza termica media pari a 0,71 W/m²K
Il solaio di copertura è stato isolato con lastre stampate Greydur Top B da 10 cm in EPS di ultima generazione ad alto contenuto di materiale riflettente, capace di ridurre le prestazioni termiche e l'assorbimento di umidità per una trasmittanza termica totale del pacchetto pari a 0,20 W/m²K
Va osservato che le analisi con il software di simulazione dinamica hanno mostrato come fosse quasi superfluo dotare l'immobile di un impianto di riscaldamento. Le caratteristiche dell'involucro abbinato all'apporto di carichi gratuiti come il sole infatti permettono all'edificio di avere un fabbisogno energetico per il riscaldamento invernale quasi nullo
Solo con software di simulazione dinamica è possibile progettare edifici così avanzati dal punto di vista energetico come gli NZEB
Rimaneva l'esigenza di produrre il raffrescamento estivo e la produzione di acqua calda sanitaria. Si è scelto di escludere l'uso del gas metano e di installare un impianto centralizzato a pompa di calore con l'ausilio di pannelli fotovoltaici e solari
Le alte prestazioni dell''involucro hanno permesso di realizzare un impianto centralizzato per riscaldamento e raffrescamento con potenzialità molto basse. Basti considerare che la potenza della pompa di calore centralizzata è assimilabile a quella che usualmente si utilizza per climatizzare un grande appartamento. In questo caso, grazie all'efficiente progettazione dell'involucro, la pompa di calore serve ben 9 appartamenti!
E' stata installata una pompa di calore aria-acqua della Nibe alimentata in buona parte dall'impianto fotovoltaico posizionato in copertura. La pompa di calore progettata nei minimi dettagli da EnUp è collegata a:
La centrale termica, nel seminterrato, ospita tre serbatoi di accumulo collegati alla pompa di calore e ai pannelli solari. L'impianto è progettato per essere utilizzato con diverse configurazioni a seconda delle esigenze climatiche e della maggiore o minore necessità di acqua calda sanitaria. L'obiettivo principale è stato minimizzare il consumo energetico, per questo anche la centrale termica è stata progettata per adattarsi con flessibilità alle condizioni climatiche e alle richieste dell'edificio.
Il consumo di energia elettrica per riscaldamento, raffrescamento e produzione di acqua calda sanitaria è estremamente bassa anche grazie all'energia prodotta dall'impianto fotovoltaico condominiale. Dal nostro ufficio possiamo gestire e controllare la centrale termica in remoto.
Nei singoli appartamenti il controllo della temperatura avviene con sistema domotico. Gli utenti possono riscaldarsi con il pavimento radiante, raffrescarsi con sistema ad aria integrato ad un impianto di ventilazione meccanica controllata
La ventilazione meccanica controllata è un altro "fiore all'occhiello" di questo edificio. L'impianto è stato fornito dalla società Zehnder ed installato, come tutto il resto dell'impianto, direttamente dall'impresa costruttrice. L'impianto di ventilazione viene servito da batterie di raffrescamento ad acqua, prodotta dalla pompa di calore in fase estiva. Ogni appartamento ha un impianto di VMC autonomo
Il condominio, composto principalmente da giovani 30enni, ha espresso grande soddisfazione per il raffrescamento costante prodotto dalle VMC durante la calda Estate 2017, la prima in cui l'edificio è stato abitato
L'edificio NZEB di Roma Borghesiana è dotato sulla copertura di pannelli fotovoltaici per la produzione di energia elettrica e pannelli solari che producono acqua calda sanitaria stoccata all'interno dell'accumulo presente nella centrale termica. Oltre al riscaldamento e al raffrescamento anche la produzione di acqua calda sanitaria è centralizzata permettendo quindi un ulteriore risparmio energetico
L'illuminazione degli interni a LED produce un effetto omogeneo e confortevole
L'interno di un appartamento
L'impianto, complesso nella sua totalità, viene gestito dai singoli appartamenti con un sistema domotico della Bticino. Ogni unità controlla la temperatura e l'accensione del riscaldamento a pavimento, la temperatura e la velocità della ventilazione meccanica controllata. Il consumo viene contabilizzato come richiesto dalla normativa vigente tramite contatori posizionati all'ingresso di ogni appartamento.
Anche la pompa di calore viene monitorata da remoto al fine di verificare i parametri di funzionamento del sistema e prevenire possibili malfunzionamenti.
Il monitoraggio energetico dei singoli appartamenti viene gestito dalla domotica
EnUp oltre alla progettazione impiantistica ha curato anche la redazione delle pratiche amministrative per l'ottenimento del certificato di agibilità presso il Comune di Roma tra cui la Relazione Energetica "Ex Legge 10" e gli accatastamenti.
Gli Attestati di Prestazione Energetica (APE) redatti per richiedere il certificato di agibilità hanno evidenziato che tutti gli appartamenti ricadono nella categoria A4, la più alta tra le 10 presenti nella scala energetica. E' evidente che un edificio così performante può essere progettato solo con software di simulazione dinamica, perchè i tradizionali software commerciali non considerano i fenomeni dovuti alle variazioni climatiche rilevabili nell'arco delle 24 ore e l'inerzia termica dell'edificio.
Scarica l'APE dell'edificio
EnUp per la progettazione energetica di questo edificio ha utilizzato il software di simulazione dinamica IDA ICE. (Approfondimento sulla simulazione dinamica). Solo con questo strumento di progettazione è possibile prevedere i fenomeni che avvengono all'interno di un edificio ad alte prestazioni energetiche.
Impianto Ventilazione Meccanica Controllata
I costi di realizzazione di questo edificio NZEB sono stati circa 620.000 euro per una superficie totale di 380 mq riscaldati distribuiti su 9 appartamenti:
Questo è uno dei migliori esempi di come la demolizione e ricostruzione di edifici esistenti, insieme all'efficientamento energetico e alla messa in sicurezza delle strutture con tecnologie antisismiche, permetta l'aumento di valore economico dei vecchi immobili.
Le 9 abitazioni sono state vendute in soli 2 mesi dalla messa sul mercato. Nel mese di Settembre 2016 è stato costituito il condominio gestito direttamente da EnUp tramite il progetto Eco-Condominio
Per maggiori informazioni sul progetto, per preventivi o studi di fattibilità su edifici da riqualificare non esitate a contattarci con una email o via telefono al 0664467495
Fotografia scattata durante il cantiere
Vista di un terrazzo
Pannello per il controllo della domotica
Collettore
Isolante intercapedine
Certificazione Energetica APE
di Andrea Denza - Profilo Linkedin - 09/10/2016 ultimo aggiornamento 14/09/2017